Giorgia Rouge Giorgia Canton Sono una viaggiatrice e ho trascorso la scorsa estate a camminare nella mia regione, il Veneto, e in Spagna. Cosa c’entra questo con la musica? Forse poco per ora, ma presto sarà fondamentale. Voglio girare l’Italia e l’Europa su un van e suonare ovunque si possa suonare. Non è un sogno, è un progetto concreto, ed è la mia essenza, lo è sempre stata e non posso più rimandare. Ed ora che l’ho capito, questo mondo entrerà anche nella mia musica, e la mia musica nel mondo. Il mio cantautorato è figlio di un intreccio di stili, si tinge di sfumature jazz Ee folk, e rimane fedele al pop che da sempre mi accompagna. L’italiano abbraccia atmosfere d’oltreoceano, e la voce è calda e intima, come se volessi sussurrare le mie storie all’orecchio. Sono autrice di musiche, testi e anche pianista. Mi piace raccontarmi, parlare del mio mondo, fuori e dentro: da una mattina di novembre nel traffico di provincia, una notte intera passata in macchina a canticchiare una canzone, un colore di capelli sbagliato, la musica che mi cerca quando io la perdo, tornare a casa per stare bene.